di Saverio Marchese
VENEGONO SUPERIORE - Importante banco di prova per l'Under 13 che dopo le due vittorie, a Tradate in modo autorevole e con cataclisma indunese nel quarto periodo contro la Pall. Varese, le quali hanno comunque dato punti preziosi e un certo margine di sicurezza dalla quinta in classifica , può finalmente giocare una partita contro un ottimo avversario (Venegono ad inizio stagione veniva indicato da tutti come pretendente numero uno al titolo) tutto sommato senza pressioni legate alla classifica in modo da poter vedere a che punto è arrivato il lavoro svolto in palestra, se ha subito miglioramenti e regressione. L'esito è: rimandato alla Seconda Fase. Nonostante la squadra sia stranamente al completo (con l'unica aggiunta del '98 Brusa Pasquè), tranne che per i primissimi minuti iniziali, dove lo starting five messo in campo da Coach Marchese (Coach Anto arriva un attimo prima del fischio d'inizio) tiene botta al forte avversario, la partita è un monologo della squadra di Coach Papetti che vola via già attorno al quinto minuto con due triple consecutive che spezzano subito gambe, morale e partita ai biancoverdi. Ed è proprio il primo quarto che andrà a fare la differenza sulla restante parte del match: un perentorio 22-9 con i biancoverdi asettici in attacco, i quali producono unicamente con un Rossi troppo solista in questo primo periodo e poi successivamente anche nel resto della gara dove i compagni saranno poco coinvolti nelle sue iniziative. Successivi tre quarti giocati in modo mediocre, nonostante gli scarti dei singoli parziali siano in fin dei conti ridotti (4 punti nel 2°, 5 punti nel 3° e nel 4°), con il pallino del gioco che rimane sempre in mano alla formazione locale, la quale spegne sul nascere qualsiasi break positivo dei pari età della Valceresio. Unica "scintilla" positiva della partita un ritrovato (nella convinzione in primis) Valentino, che dopo qualche deludente prestazione nelle partite precedenti inanella una serie consecutiva di canestri tra terzo e quarto periodo fino a quando sarà fermato unicamente dal quinto fallo commesso. Dal campo a fine partita esce a testa alta solo la squadra che ha giocato e quella non siamo noi. La difesa poco aggressiva e forse anche la poca fiducia nei propri mezzi (buoni quando ci si crede) saranno sicuramente alcune delle cose su cui bisognerà più lavorare nel proseguimento di stagione.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento